La terza vertical della mia vita.... il giorno prima inauguro la stagione di skialp con 1.100 D+, oggi qui a chiudere la stagione di trail. Fa un freddo becco! Circa 6 gradi. Sono in pantaloncini e maglietta. Devo consegnare la borsa per farla portare ai piani di Bobbio! resto in maglietta e mi infilo il sacco viola che mi hanno dato al ritiro pettorale. Si gela comunque, ovviamente! Sono insieme ad amici, restiamo prima al ritiro pettorali e poi in un bar ad aspettare il momento per iniziare il riscaldamento. Chiacchieriamo tra di noi ed anche con Antonio Gianola (classe 1929, chiuderà in 1h34' in terzultima posizione!!!!), un mito vivente! Decidiamo di iniziare il riscaldamento vista la temperatura tutt'altro che mite. C'è moltissima gente, gli iscritti sono 330! Nonostante i sacchi viola, si fatica ad entrare in temperatura, così decidiamo di scaldarci in salita. In men che non si dica iniziamo a sudare e dobbiamo "uscire" dai sacchi. Aspettiamo molto, troppo, e quando decidiamo di andare alla partenza sono già tutti lì. Ci tocca metterci in coda e in una vertical a maggior ragione, non è un buon inizio. Un minuto di raccoglimento per le vittime degli attentati di Parigi e si parte!
Non appena si riesce a corricchiare, cerco traiettorie che mi consentano di passare il maggior numero di persone. Corro velocissimo e riesco a guadagnare molte posizioni. Quando inizia la salita, però, sono in debito di ossigeno! Prendo il mio passo e riesco a recuperare bene. Si sale subito forte. Passo una ragazza nei punti ripidi ma nei folsopiani mi ripassa. Arriviamo a prendere la salita fatta così tante volte l'anno scorso con le pelli in allenamento e non so perché ma mi sembra di recuperare energie. La gara è breve, poco meno di 4km per 1070D+ ed il garmin ha già suonato due volte... significa che come distanza sono già a metà. Dislivello ne manca ancora più di metà ma non importa. Le gambe dure per la sciata di ieri, adesso girano bene e si sono sciolte. La ragazza continua a passarmi ed io continuo a ripassarla. Scopro grazie ad uno spettatore che la incita, che è la seconda donna. Sale bene ma ad un certo punto molla un pochino. Non di molto, ma quel tanto che basta per spezzare il mio ritmo e farmi decidere di superarla definitivamente. A questo punto mi trovo a correre con un ragazzo che ha il mio passo. Sul muro finale riusciamo a passare un paio di persone... arriviamo a dieci metri dall'arrivo e raccolgo le ultime forse per cercare di passarlo. Lo affianco ma un crampo al polpaccio mi fa paura e lui, come mi vede, accelera e taglia il traguardo un secondo prima di me. Peccato! Contento per il tempo: 50'42", 58esima posizione. Soddisfatto per aver concluso la stagione di corsa in montagna con questa gara davvero molto bella! Beviamo con gli amici qualche birra e poi si scende per rientrare a casa!
Comments powered by CComment